Il tempo del racconto
Colpisci forte l'animo Sempre che un sogno raccolga l'odore della tua pelle Restaurando un immenso colore di vita Nascosto tra le foglie del tempo Granelli di sabbia graffiano il vasto terreno E trincee tra le steppe del cuore Sei un susseguirsi di coralli Di immensa luce ma
Si leggerà negli occhi
Si legge negli occhi che il respiro ti soffoca. Un oceano senza delfini che ti copre con i suoi coralli Si legge negli occhi che un deserto intorno a te ti sommerge tra le dune. Sottile linea tra falsità e paura Non importa quanto sei sola Un gabbiano prima
O’ tiemp e’ turna’
In questo periodo dove tutto sembra crollarci addosso, dove la speranza inizia a vacillare e la paura pervade i nostri cuori ho deciso di scrivere una poesia per rispondere con coraggio e speranza al futuro. Siamo elementi indispensabili di questo
Lieto fine
Il destino, delle volte ti chiama a fare delle scelte, ma non è il destino a farle è la tua volontà. La vita è come un romanzo, hai letto la prima pagina che ti ha espresso angoscia e quindi non hai il coraggio di andare
O mia donna, o donna del mondo
O mia donna, o donna del mondo vivido il sorriso sulle labbra del mattino gli occhi stanchi del pensiero cone le braccia sempre strette a passeggio con passo lesto e il cuor sempre distrutto troppe volte hai pianto molte altre purtroppo arriveranno la nostra è semplice ignoranza ma l'amor che
La semina del cuore
Icaro volò verso il sole io mi persi tra le tue labbra scivola dalla terra per bagnare i mari nulla è più immenso delle nostre sensazioni volteggia libero tra i cuori sprigiona forza attraverso i semi nascita e coraggio per un amore al soffiar del vento.
La ballata delle maschere
Saltellando qua e la con Arlecchino provoca uno scherzo a dir poco biricchino sempre pronto a cantare e a mangiare quel giocherellone di Pulcinella sul suo lungomare Colombina che fugge dalle grinfie di Pantalone anche se poi dopotutto è un gran burlone c'è chi insegna a
Sono io
Io sono un qualcosa che si muove per dare vita al Francesco che c’è in me. La prima cosa che faccio quando mi sveglio? Essere me stesso! Esprimere il mio stato d’animo! Sprigionare la mia voglia di vivere! Pensare alla cosa che mi rende, in
Il padrone del destino
Ho udito il silenzio urlare. Ho sentito il caos suonare. Ho visto tutto, ma niente è passato davanti i miei occhi. Tutto mi ha sfiorato, ma il nulla mi ha toccato. Ora cammino, ora mi fermo in una strada senza senso. Io continuo a vivere nel cielo della vita, deformando
L’assurdo
L’uomo è materia scientificamente, l’uomo è spirito religiosamente; ma non esiste l’uomo se è assente uno dei due aspetti. Io sono solo materia, poiché lo spirito è incatenato da una stella, dispersa nella galassia, ma la più luminosa dell’universo. L’io mi percuote, ma l’oblio mi avvolge. Tutto esiste, ma per